VERITA' E FALSITA' NELLE APPARIZIONI MARIANE E ARTICOLI SULLA BEATA VERGINE MARIA.

mercoledì 19 maggio 2010

Scomunicato il frate di Medjugorje

Scomunicato il frate di Medjugorje
30/7/2009

Sesso ed eresia nel santuario mariano
Il frate Tomislav Vlasic, padre spirituale dei sei ragazzini di Medjugorje che nel 1981 riferirono di vedere la Madonna, è stato espulso dall'ordine dei francescani. E' minacciato di scomunica da parte del Papa con le accuse infamanti di eresia, manipolazione delle coscienze, misticismo sospetto e sesso con una suora. Vlasic ha giocato d'anticipo dando formalmente le dimissioni a marzo, anche se la notizia è trapelata solo in questi giorni.


Un brutto colpo per l'immagine di Medjugorje, paesino dimenticato sulle colline dell' Erzegovina, divenuto dagli inizi degli anni Ottanta uno dei santuari mariani più frequentati del mondo, una calamita per milioni di devoti che vi si recano nonostante la Chiesa non l'abbia mai riconosciuto come sede di eventi "soprannaturali". Anzi il Vaticano ha guardato sempre con diffidenza a quelle apparizioni mariane così puntuali, ogni giorno alle 17, che continuano tuttora, almeno a sentire i racconti dei veggenti.

Le accuse mosse da Benedetto XVI, attraverso la Congregazione per la Dottrina della Fede, contro il padre spirituale del grande fenomeno mistico sono gravissime: "Diffusione di dubbia dottrina, manipolazione delle coscienze, sospetto misticismo, disobbedienza verso gli ordini legittimamente costituiti e atti contro il "sextum" (contro il Sesto comandamento di non commettere adulterio)". A renderle ancora più fosche vi è una frase dell'ex dicastero di Ratzinger che ha il sapore di una sentenza: i peccati di cui è imputato il frate sono stati commessi "nel contesto del fenomeno di Medjugorje".

Nel 1985, Joseph Ratzinger, prefetto della Congregazione per la Dottrina della Fede, proibì ogni pellegrinaggio ufficiale, diocesano o parrocchiale al sito religioso. Il quotidiano di Sarajevo Dnevni Avaz ha affermato che il frate è stato espulso dal suo ordine. Da Roma, i francescani negano però che il decreto sia mai diventato esecutivo, in quanto Vlasic, di fronte alla minaccia di scomunica, ha chiesto la riduzione allo stato laicale.



http://www.tgcom.mediaset.it/mondo/articoli/articolo456520.shtml